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Vorrei che tu fossi la mia morte quotidiana |
"E lei viveva nei suoi sogni e la sua voglia di imparare a fare l'amore. Nei suoi sogni ritrovavo anche un po' di me. E lei scopriva ogni giorno il valore del denaro e le conseguenze, toccava il cielo con un dito e sanava le ferite con la rivoluzione. ♥"
Oggi è un altro giorno, e riesco a scriverti per la terza volta, sperando di farlo più spesso di quanto io non abbia fatto fin ora. Non ho mai tempo per fare niente, perché è così poco? Eppure tra scuola, studio, volontariato, tra lo scrivere su una Web-Radio, mangiare, lavarmi, vestirmi, parlare con varie persone, credo di poter avere del tempo a disposizione, quando in realtà non ne ho.
Vorrei scriverti più spesso, poterti conoscere, non ci riesco, forse non è così che deve andare. Oggi non so se parlarti dell'Amore, con la A maiuscola, o se parlarti di nostro padre.. forse dovrei parlarti di LUI. Meglio non toccare questo argomento!
Non voglio, pensare, sono stanca di dover trovare chi sono nel posto in cui vivo, ecco lo dico chiaro e tondo IO QUA NON RIESCO A TROVARMI!!!!O forse non voglio trovarmi, chi se ne frega, non voglio trovarmi, non voglio capire chi sono, voglio vivere, uscire dagli schemi, dormire in quel bosco dopo averci ballato, correre, correre, come non faccio più da tempo, correre per dimenticarmi di tutto, di tutto quello che ho ingoiato dentro, di tutto quello che ho voluto dimenticare, che ho dovuto dimenticare. Sono io, io coi miei 18 anni e io con chi non riesce a capirmi, con chi mi dice è la tua età, siamo stati tutti così, ma io so che non è vero, io so che mia madre a 18 anni non voleva correre, scappare, non aveva queste idee per la testa, lei doveva sposarsi, avere figli, fare una famiglia, e questo le bastava.
Io non voglio dovermi accontentare.
Non ora
Non ora.
Non oggi
Non tra 4 ore, non tra 4 giorni,mesi, o anni.
E poi partono quelli scatti d'ira che neanche tu capisci, quella voglia di gridare contro tutti, contro chi non ti capisce, contro chi nasconde chi sei veramente, contro chi non ammette che la vita non è rose e fiori, contro chi come tuo padre non ti ha mai detto ti voglio bene neanche dopo 18 anni, mai una volta, papà ti da soldi, papà ti da soldi per andar in vacanza per uscire ...papà dimmi che mi vuoi bene..e come lui anche mia madre troppo presa a fare una guerra psicologica a quell'uomo sposato troppo presto, dopo troppo poco, a 18 anni, passarci una vita insieme, ridicolo...e io IO e lì,in mezzo a loro, in mezzo a quel mondo in cui non ci volevo stare, dove tutto sembrava così bello, tutto ai tuoi piedi e poi ti accorgi che la moneta non ha valore, e allora 200 euro non bastano più, bere tutta sera non basta più, essere magra e bella non conta più, neanche l'anoressia riesce a farli girare l'attenzione su di te..allora, anche ignorargli non basta più.
Ti senti solo, vorresti correre. Corri, corri, corri come Forrest Gump. Anni, anni, anni, per poi dirti, sono stanca è ora di tornare a casa...voglio essere stanca, voglio essere stanca anche io..ma prima voglio correre.
Io non so se le mie limitate esperienze di vita possono aiutarti. Le racconto come se fossero delle riflessioni. Ho imparato che l'amore è un sentimento soggettivo molto poco oggettivo ma con un denominatore comune. Amore è soffocare una persona per averla solo per se, amore è uccidere per non darla ad altri, amore è ingozzare il proprio figlioletto perchè cresca sanno, amore è decidere di non mangiare per avere l'attenzione dei propri cari. Il sentimento è sempre genuino e sincero, sono le forme con cui viene applicato che andrebbero meditate più a lungo.
RispondiEliminaA tutte le età.
Grazie Dedoo!Le tue parole mi sono sempre di conforto.
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