Nostalgico 2010.
Mi ritornano alla mente canzoni di anni fa. Quasi impresse nella pelle.
Le sento ancora mie.
Come fare a dimenticare certi attimi, immortalati sulla polaroid della memoria.
Forse mi manca il liceo scientifico.
Forse mi mancano i capelli neri.
Forse mi mancano i capelli.
Forse mi mancano i kili.
Forse mi mancano quelle giornate ai parchetti.
Forse mi manca mangiare le focacce del prestinaio di paese.
Forse mi manca vivere ancora alla stregua di mia madre e dei suoi sbalzi d'umore.
Forse mi manca il mio pitbull.
Forse mi manca la Kim, che non aveva pregiudizi.
Forse mi manca la mia innocenza.
Forse mi manca avere dei problemi.
Forse mi manca rapportarmi con il quotidiano.
Forse mi manca Vincy.
Forse mi manca fingere di avere ancora 15 anni.
Forse mi mancano anche i miei 16 anni.
E Forse anche i 17.
Non i miei 18.
Esame di coscienza. Tu ne hai una?
Forse mi manca parlare con dei russi.
Forse mi manca mio fratello.
Forse mi manca essere astemia.
Forse mi manca il suono delle metrò sotto casa.
Forse mi manca giocare con le bambole.
Forse mi manca cercare le monetine in casa per comprare le goleador.
Forse mi manca l'andare in bicicletta per ore e ore sotto il sole.
Forse mi mancano le persone di colore.
Forse mi mancano i libri che leggevo.
Forse mi manca aiutare i Natali e i Capodanni nei bar.
Forse mi manca camminare con Mary.
Forse mi mancano i palazzi di cemento.